Peggiorano le condizioni della bambina di 18 mesi ricoverata da ieri all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze per il colpo di calore subito nella mattinata dopo essere rimasta chiusa in auto per almeno 3-4 ore a Vada (Livorno). Il "quadro clinico si è ulteriormente complicato" spiegano dall'ospedale fiorentino dove il timore dei medici riguarda la compromissione delle funzioni neurologiche della piccola. Intanto emergono alcuni particolari sulla vicenda, infatti è stata la madre ad accorgersi che la figlia era rimasta in auto tutta la mattina. La donna, hanno ricostruito i carabinieri che indagano sull'episodio, si è giustificata dicendo di avere avuto un "vuoto di memoria" sul quale ora saranno effettuati anche accertamenti di natura clinica. La procura non ha ancora emesso nessun provvedimento.
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