Anziana raggirata da una finta impiegata delle poste

Di ritorno dal supermercato è stata avvicinata da una signora distinta, che dopo una ben studiata messinscena è riuscita a sottrarle 3.500 euro. I fatti risalgono alla mattinata di ieri, la vittima un'anziana di 78 anni, che stava tornando a piedi nella sua casa in zona Coverciano.

Con pazienza e modi gentili, la sedicente impiegata, ha spiegato alla donna che diverse banconote stavano per essere messe fuori corso e se voleva poteva cambiarle entro le 13 alle poste di via della Mezzetta, prima del termine ultimo. L'anziana, preoccupata, si è precipitata a casa accompagnata dalla furbetta. Una volta presa la somma di denaro, sono saliti in una macchina scura con tanto di autista. L'uomo, anch'egli di una gentilezza estrema, è sceso dall'auto, ed ha aperto lo sportello alle signore.

A quel punto la truffatrice ha inscenato una finta telefonata col direttore dell'ufficio postale, una volta riattaccato ha spiegato all'anziana che non era più necessario recarsi in via della Mezzetta, ci avrebbe pensato la figlia a effettuare lo scambio, secondo accordi già presi col direttore. Ormai se ne poteva tornare tranquillamente a casa, ma durante il tragitto il colpo di scena. La donna invita l'anziana a mettere il denaro in una busta gialla per questioni di sicurezza, dopodiché si fa consegnare il malloppo per apporvi i sigilli, nel mentre gliela restituisce, con un mossa fulminea, scambia le buste.

La povera signora rientrata a casa si accorge che al posto dei 3.500 euro ha ricevuto in cambio solo carta straccia.