Chi di sprechi ferisce, di sprechi perisce. Si era scagliato contro i privilegi dei politici, Paolo Padoin Prefetto di Firenze, e adesso si trova al centro di una interrogazione sui suoi emolumenti e benefit.
"La manovra economica colpisce molto i cittadini e incide poco sui partiti", "Il mondo politico" italiano è distante dalla vita delle persone". Si era espresso contro "La Casta" per accarezzare forse il consenso popolare, non si aspettava di essere colpito così duramente e con la stessa moneta.
Maurizio Bianconi, fiorentino di origine aretine e vice-capogruppo del Pdl alla Camera ha presentato oggi una interrogazione al Ministro degli Interni per segnalare "il venir meno del ruolo di super partes del Prefetto", ma anche per conoscere quale sia "l'emolumento omnicomprensivo del Prefetto e di altri eventuali benefit".
Bianconi chiede anche" se è vero che Paolo Padoin usufruisce gratuitamente di un alloggio di lusso in Palazzo Medici Riccardi un tempo abitazione di Lorenzo il Magnifico", alloggio che da tempo la Sovrintendenza ai Beni Culturali avrebbe richiesto per la fruizione pubblica.
Bianconi chiede anche se è vero che utenze, manutenzione e personale di servizio dell'alloggio del Prefetto siano a carico dei cittadini, così come le auto e gli autisti.
Bianconi chiede di sapere quanto "questo costi alla collettività e se trattamento similare oltre che al Prefetto è riservato anche al viceprefetto vicario, viceprefetti e viceprefetti aggiunti a Firenze".
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