"Un emendamento trasversale per lobby del gioco d'azzardo firmato da esponenti di Forza Italia, Ncd-Udc e Pd. Ai Comuni tra i 100 e i 600milioni l’anno in base a quante slot e videopoker saranno aperte.
Si inizi subito una battaglia politica e si fermino questi progetti scellerati”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra con Sel, Fas e Prc, critica la proposta presentata in parlamento sul gioco d'azzardo. E incalza “Già a Firenze si aprono nuove sale giochi in ogni angolo. Non vorrei che questa fosse una buona scusa per il Comune di fare cassa”. La dipendenza da gioco sfrutta la disperazione delle persone, che in un momento come questo, aumentano sempre più. “Da un lato si aprono centri di recupero e di riabilitazione per la dipendenza da gioco – continua Grassi - e dall'altra lo Stato promette nuove risorse per alimentare questa piaga sociale. Non è possibile tollerare un provvedimento del genere”. E spiega “Oltretutto si vedrebbero così cancellate le previsioni contenute nei regolamenti regionali e comunali su distanze minime e limitazioni nelle aree sature. Lo sappiamo che queste regole infastidiscono le concessionarie del gioco, ma è arrivato il momento di dire basta”.
"Chiediamo – conclude il consigliere - all'amministrazione comunale di Firenze di prendere subito una posizione politica. E nel caso di approvazione dell'emendamento si rifiuti di accedere a questi fondi”.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione