Il SIULP Fiorentino continua a denunciare le condizioni in cui verte la Polizia di Stato, soprattutto per quanto riguarda l'igiene dei locali in uso alle forze dell'ordine. "Il degrado - si legge in una nota - ha raggiunto livelli intollerabili. I budget di spesa destinati alla pulizia delle caserme sono stati tagliati fino a raggiungere livelli ridicoli". Addirittura avverte il sindacato "la sporcizia delle strutture sta raggiungendo dimensioni rischiose per la salute delle persone che in quegli ambienti prestano servizio e vivono".
Dopo il topo catturato, circa un mese fa negli uffici della Digos, i ratti hanno invaso la caserma de 'Il Magnico', struttura presso cui lavorano, vivono e mangiano oltre mille pesone. Due giorni fa, alcuni Agenti di Polizia sono riusciti a fotografare l’ennesimo topo che, si aggirava indisturbato.
"Il SIULP - dichara il segretario Riccardo Ficozzi - chiede al Questore di Firenze di assumersi le responsabilità che gli competono, applicando le attribuzioni di legge proprie di ogni datore di lavoro disponga ai fini della pulizia e della vivibilità dei locali in uso alla Polizia di Stato". Se questo non avverrà continua il segretario "è intenzione del SIULP rivolgersi direttamente alla competente Autorità Giudiziaria per chiedere la chiusura delle strutture non idonee".
"E' assolutamente vergognoso - conclude Ficozzi - che nel 2012 centinaia di donne ed uomini, servitori dello Stato, debbano vivere in queste condizioni."
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