Un' Estate Fiorentina targata Ventrella

Duecentoundici eventi in tre mesi, di cui quasi il 70% gratuiti, dal cinema al teatro, dalla musica alla letteratura, in oltre 40 spazi diversi, valorizzando le Murate, le Oblate e l’anfiteatro delle Cascine ma non dimenticando luoghi nuovi, come la Torre di San Niccolò, dove domani e domenica ci sarà la chiusura ufficiale del cartellone con un’iniziativa singolare, ‘Parole al vento’, ovvero tanti messaggi inseriti in piccoli aeroplani di carta che saranno lanciati dall’alto sulla città. Questo un sintetico bilancio dell’Estate fiorentina, presentato a Palazzo Vecchio dall’assessore alla cultura Giuliano da Empoli e dal direttore dell’Estate Riccardo Ventrella."E' stato fatto un buon lavoro" dichiara Ventrella a margine della conferenza di stamani. "Abbiamo avuto modo di constatare come la città sia dotata di una vitalità culturale pronta a liberarsi dei vecchi stilemi del passato". Un'estate ricca di eventi, in totale 211, "72 ad Agosto e 94 a luglio" dichiara l'assessore alla Cultura Da Empoli, e sono proprio i numeri di agosto a stupire "é solitamente il mese più difficile, l'obiettivo era quello di dotare i fiorentini rimasti in città di un'offerta culturale valida". La punta di diamante della stagione è stato sicuramente il Complesso delle Murate, che è diventato "l'esempio di come la vita notturna possa convivere con i residenti" continua Da Empoli, "è stato davvero lo scenario più denso di sorpese - prosegue Ventrella - si è creato un rapporto straordinario con i residenti, qualunque evento si allestisse, dal più silenzioso al più rumoroso". Tra le iniziative più particolari “la gara di castelli di sabbia e quella di biglie sulla spiaggia sull’Arno - ha ricordato ancora Ventrella - ovvero il tentativo di conferire nuovamente alla città quelle funzione ‘esotiche’ di ‘luogo di villeggiatura’ che fino alla fine degli anni Cinquanta le erano proprie".

Sarà la Torre San Niccolò a chiudere la manifestazione: domani, da mezzogiorno a mezzanotte, ci sarà uno spazio di ristoro con piatti tipici, mentre domenica si svolgerà la performance ‘Parole al vento’, dell’artista Giacomo Salizzoni’: centinaia di aerei di carta colorati che volteggeranno in aria con alcune frasi scritte da amministratori, artisti e cittadini comuni. "Il mio pensiero - ha sottolineato da Empoli - è il ringraziamento a Riccardo Ventrella per l’impegno e la passione con cui si è dedicato all’organizzazione di questi mesi e la speranza di vederlo ancora coinvolto nelle nostre attività"

"Certo ci sono degli aspetti ancora da migliorare - dichiara infine l'assessore - soprattutto nella gestione dei grandi eventi non sempre facili a Firenze, ma questa è stata sicuramente un'occasione da cui abbiamo imparato e trarremo esempio". Poi Da Empoli si sofferna sul ruolo che avranno le Cascine nel prossimo futuro "Sono sicuramente la destinazione naturale di una certa offerta culturale. E per questo ci stiamo puntando molto".