Rapirono la figlia affidata ai servizi sociali: madre condannata a 2 anni e 8 mesi

Ha patteggiato una condannata a 2 anni e 8 mesi la donna di 28 anni che nel luglio scorso fuggì in Francia, dove già si era rifugiato il compagno, portando con sé la figlia di appena cinque mesi.

La bambina era stata affidata ai servizi sociali dell'Usl di Portoferraio, all'isola d'Elba dove la coppia vive, dal tribunale dei minori di Firenze. Per l'uomo, anche lui 28 anni, di origine marocchina, accusato di sequestro di persona, tentate lesioni colpose, sottrazione di minore e trattenimento all'estero, il processo inizierà mercoledì prossimo. La coppia, come ricorda oggi Il Tirreno, fuggì nel luglio scorso con la piccola per cercare di evitarle un intervento chirurgico deciso dai medici per curare una malformazione congenita al cranio che avrebbe potuto causarle danni nella crescita. L'allarme venne dato dalla nonna della bambina. I tre vennero rintracciati il 26 agosto in Francia, vicino a Parigi, grazie ai movimenti delle carte di credito. I genitori vennero arrestati. La piccola, rientrata in Italia il 10 settembre, qualche giorno dopo fu operata all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. L'intervento chirurgico è pienamente riuscito.