Ultimi ciak a Firenze

Sono terminate la scorsa settimana a Firenze le riprese di  ''Apre's mai'' di Olivier Assayas - prodotto dalla società francese MK2 e dall'italiana Indigo Film - girato tra Piazza Peruzzi, Ponte Santa Trinita, Lungarno Acciaiuoli e la Stazione di Santa Maria Novella. Fine riprese nella città toscana anche per ''I giardini di Villa Sabrini'' di Marco Serafini - realizzato per la Dog's life di Carlo Macchitella e le emittenti televisive tedesche ARD Degeto e ZDF - che ha avuto, tra le location, Piazzale Michelangelo, Piazza della Signoria, Lungarno delle Grazie, Lungarno della Zecca Vecchia, Ponte Vecchio, Piazzale degli Uffizi e Piazza del Duomo. In ''Apre's mai'' la storia prende spunto dalle esperienze personali del regista e narra le vicende di un gruppo di liceali a tre anni dal mitico 1968. Gilles, liceale parigino, alle prese con l'effervescenza politica di quel periodo ma anche con le sue aspirazioni artistiche e cinematografiche, ne e' il protagonista principale. Insieme ad altri ragazzi ferisce accidentalmente un poliziotto e, spinti dalla paura delle conseguenze, partono alla volta di Napoli e Firenze. Da qui lo spunto per un viaggio che li condurrà alla scoperta delle proprie identità. Il film si avvale del bravo direttore della fotografia Eric Gautier, apprezzato per il film ''Into the wild'', ''I diari della motocicletta'' e ''Intimacy''. Nella pellicola ''I giardini di Villa Sabrini'', Susanna, critica d'arte tedesca presso un'importante casa d'aste romana, arriva a Firenze sulle tracce di una possibile opera d'arte falsificata. Ben presto, tra intrighi e colpi di scena nei salotti dei palazzi dell'alta borghesia, la donna non solo riuscirà a risolvere il mistero dell'opera di Piero della Francesca, ma troverà anche il vero amore.