Corruzione, pm chiede condanna a 6 anni per maresciallo carabinieri

Sei anni di carcere per il maresciallo dei carabinieri Nello Fasciolo, della compagnia di Figline Valdarno (Firenze), accusato di corruzione.

E' la richiesta del pm Leopoldo De Gregorio nel processo che si svolge a Firenze e vede imputati anche un imprenditore ed una vigilessa, per i quali il pubblico ministero ha chiesto 4 anni e 2 mesi di condanna per l'imprenditore e 1 anno per l'agente della polizia municipale, quest'ultima accusata solo di abuso d'ufficio a cui viene contestato un solo episodio.

Il difensore di Fasciolo, l'avvocato Federico Bagattini, ha chiesto l'assoluzione sulle accuse principali sottolineando, sui controlli, che si trattava di normali attività di routine e che non ci fu corruzione.

Inoltre, per quanto riguarda l'assunzione della figlia del carabiniere da parte dell'imprenditore, come elemento di scambio corruttivo, lo stesso difensore ha evidenziato che l'assunzione lavorativa è avvenuta in precedenza, cioe' in una fase svincolata da quella in cui ci sarebbero stati gli episodi di corruzione. Repliche e sentenza previste il 24 ottobre.

Nella stessa vicenda, ma per episodi diversi pur maturati nello stesso contesto riferito allo stesso maresciallo dei carabinieri, un altro imprenditore è stato condannato a 3 anni in un procedimento-stralcio celebrato in rito abbreviato.