“Mentre il parlamento italiano ratifica ad occhi chiusi il meccanismo Salva Stati, la Corte Costituzionale tedesca frena e rimanda tutto a settembre. Una presa di posizione che dovrebbe spingerci a ripensare gli accordi”. I consiglieri regionali Dario Locci e Marina Staccioli (Gruppo Misto) tornano sulla questione Esm, alla luce del rinvio attuato dalla Germania. Proprio stamani la consigliera regionale toscana con la giornalista la giornalista Laura Lodigiani ha manifestato davanti a Montecitorio. Alla manifestazione hanno preso parte un centinaio di persone, giunte a Roma da tutta Italia questo pomeriggio. Politici locali e cittadini hanno fatto volantinaggio, consegnando volantini anche ai parlamentari.;“Da mesi – sottolineano – stiamo cercando di avviare una discussione seria in merito in Consiglio regionale, con lo scopo di informare e sensibilizzare i cittadini sul Meccanismo Europeo di Stabilità. Ma nonostante l’appoggio trasversale seppur non uniforme dell’Aula – aggiungono – il Consiglio non ha ancora trovato il tempo per discuterne”. “La strategia dilatoria messa in atto in Toscana – dichiarano Locci e Staccioli – ben si inquadra nella più generale tattica fatta di omissioni, mezze parole e poca informazione condotta a livello nazionale. Di questo trattato Esm si continua a conoscere poco o niente: se fino a qualche tempo fa la politica preferiva non parlarne affatto – attaccano i consiglieri – nelle ultime settimane si è tentato di farlo passare come l’unica ancora di salvataggio per il Paese, così da approvarlo in parlamento in fretta e senza dover rispondere a troppe domande”. Il Senato, infatti, ha dato il via libera la settimana scorsa, mentre alla Camera è previsto un percorso accelerato. “Approfittiamo dello stop della Germania – suggeriscono Locci e Staccioli – per riflettere su un trattato che altro non è che una cambiale in bianco consegnata direttamente all’Ue. I meccanismi di salvataggio esistono già, in questo modo – concludono – stiamo regalando la sovranità del Paese a un pool di burocrati immuni da qualsiasi legge”.
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