Lo avevano previsto in molti già qualche anno fa, che la consulenza legale si sarebbe sostata in rete, terreno nel quale si è spostata buona parte della vita quotidiana. Quindi, era stato questo il ragionamento, anche il mondo degli avvocati pur se storicamente legato a dinamiche tradizionali, si sarebbe dovuto adeguare. E così è stato.
Una tendenza ancora non del tutto evidente ma che pian piano, a piccoli ma costanti passi, si sta diffondendo. In America già si assiste ad udienze via Skype, in altri paesi europei hanno fatto la propria comparsa i primi uffici legali totalmente virtuali. Ed in Italia? Anche da noi qualcosa si muove e si sta diffondendo la consulenza telematica.
Gli avvocati scelgono quindi il web per offrire la propria consulenza offrendo quindi servizi più rapidi e, soprattutto economici. È sufficiente fare un giro su internet per rendersene conto: facendo un giro in rete su uno di questi portali si può riscontrare come si parli di servizi veloci ed efficaci, che offrono assistenza legale low cost.
Una tendenza fresca e nuova che si basa sulla diffusione capillare del web e delle tecnologie multimediali che ormai ci accompagnano lungo tutto l’arco della giornata come nel caso degli smartphone. In rete il contatto è più rapido, semplice, si può avere un riscontro diretto e si può optare anche per professionisti che non vivano necessariamente nei dintorni del propri domicilio: pensiamo a tutti coloro i quali vivono in paesi piccoli e che, per avere una consulenza di un avvocato, devono muoversi fino alla città più vicina.
Ebbene oggi è possibile rivolgersi a diversi portali, come nel caso di Consulenza Legale Italia, e richiedere consulenza via mail ad esempio. Quali sono i fattori che muovono la scelta in rete per consulenza legale?
Il primo step è quello di considerare la specializzazione del professionista in questione in base alle proprie esigenze. Fondamentale poi farsi fare un preventivo e cercare riscontri in rete su quel dato professionista per leggere recensioni, stando attenti a capirne la veridicità, di altri utenti che ci hanno già avuto a che fare.
Queste i consigli da seguire quando si opta per un avvocato in rete: un meccanismo che si basa sulla modifica dell’art, 17 di deontologia forense che ha reso possibile per i legali offrire consulenza sfruttando la rete internet entro determinati paletti.
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