firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS
X
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
25 colpi nei locali

Furti nei bar di Firenze, Siena e Prato: banda di albanesi in manette

  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
Immagine articolo - Il sito d'Italia

Hanno messo a segno circa 50 colpi: furti nei bar, e di mezzi e strumenti per derubare gli esercizi commerciali, ma grazie alle indagine dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo sono finiti in manette 4 albanesi.

La banda criminale, di età compresa tra i 22 e 26 anni, dal 2012 ha colpito nei locali di Firenze, Prato e Siena. Associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti e rapine l'accusa.

L'indagine è iniziata nel marzo 2013, a seguito di un furto nel bar Imma di Barberino del Mugello. Ma il primo colpo addebitato risale al dicembre 2012, a Vicchio, in un esercizio poi 'visitato' altre due volte. Circa 25 i furti messi a segno tra bar, circoli, e un punto Snai, due dei quali trasformatisi in rapina, a Sesto Fiorentino e a Colle Val d'Elsa dove la proprietaria di un bar ristorante fu anche colpita dai ladri con uno sgabello, riportando lesioni guaribili in 15 giorni. Il modus operandi della banda sarebbe stato sempre lo stesso: venivano rubati veicoli per lanciarli poi contro le serrande e le vetrate degli esercizi per aprirsi un varco o erano usate piccozze, e strumenti da lavoro allo stesso scopo.

Ogni colpo avrebbe fruttato tra i 2.000 e i 10.000 euro che i componenti si spartivano. "Per gli associati - spiegano i militari in una nota - era divenuto un vero e proprio 'lavoro' e talvolta si rigiocavano parte del bottino ai videopoker. Uno dei componenti del sodalizio, in una circostanza, vedendo passare una pattuglia dei carabinieri, ignaro di essere sotto controllo, rivolgendosi a un amico si vantò dicendogli che loro guadagnavano 'in una serata di lavoro' quanto guadagna un carabiniere in un mese".

 

 

Manda i tuoi comunicati stampa a: redazionefirenze@ilsitodifirenze.it