Sousa: "Il mio futuro alla Fiorentina? Penso al presente"

La Fiorentina torna a vincere in Campionato. L'astinenza dai tre punti durava dallo scorso 21 febbraio.

Ieri al Franchi di Firenze i viola hanno superato il Sassuolo per 3 a 1 (reti di Gonzalo, Ilicic e una clamorosa autorete di Consigli – provvisorio 1 a 1 di Berardi). Soddisfatto del successo l'allenatore gigliato Paulo Sousa: "Già da diverse partite siamo superiori ai nostri avversari, ma ci è sempre mancato il risultato. Questo oggi (ieri, ndr) non è successo - ha spiegato il tecnico a margine della partita -. Abbiamo voluto dar risposte con i fatti all'ignoranza con cui siamo stati attaccati. Il nostro non è stato un calo fisico, basta trovare le tattiche per infastidire sempre i nostri avversari”.

Sousa è anche tornato a parlare sul suo futuro a Firenze e, come sempre, non ha preso una posizione precisa (Andrea Della Valle ha lasciato il Franchi prima che la partita si concludesse per impegni di lavoro ma ha fatto sapere ancora una volta che non ha nessun dubbio che il prossimo anno il tecnico portoghese sarà l'allenatore della Fiorentina): "Non esiste futuro senza presente. Con questo presente – ha detto Sousa – abbiamo infatti creato aspettativa per il futuro. Io sono sempre chiaro su ciò che credo, l'unico modo per lavorare bene è farlo insieme, con squadra e società. Se rispetterò il contratto? Io non ho bisogno di dire niente. Ho bisogno di essere preso da questo mestiere che amo molto, voglio dare il meglio di me per continuare a fare questo tipo di prestazioni”.

Sulle parole di Sousa, che parla solo del presente, è intervenuto anche il DS Pradè: "Sousa parla di presente? Giusto, non deve distogliere l'attenzione da parte di nessuno. Io ci penso al futuro, insieme a Sousa. Lui ora pensa al suo obiettivo, ma sa bene che c'è una società alle spalle che cerca di fare le cose al meglio. A volte ci riesce, altre volte no. Al momento opportuno – ha detto Pradè – analizzeremo tutto, ciò che è andato e quello che non è andato".