Si è svolta oggi al tribunale di Firenze l'udienza preliminare del procedimento intentato dai lavoratori della ex Isi di Scandicci nei confronti di Electrolux Italia. Gli ex ritengono la multinazionale svedese responsabile della scelta di aver venduto lo stabilimento a Energia Futura (divenuta Industria solare Italia), che ha portato alla fallita riconversione del sito e alla perdita di circa 370 posti di lavoro. Il processo è stato aggiornato al 18 giugno. "I lavoratori sono determinati nel voler ottenere giustizia per tutti i danni patiti - hanno spiegato gli operai - dovuti alla perdita del posto di lavoro che ha avuto conseguenze drammatiche sulla nostra vita lavorativa, familiare e personale. Siamo stati illusi dalla Electrolux e abbiamo firmato delle liberatorie credendo che ci fosse un progetto di re industrializzazione serio che ci riassumesse. Così non è stato e abbiamo perso il diritto alla mobilità e il nostro futuro. Siamo stati lasciati soli in questa battaglia e ci chiediamo dove sia il sindacato in questo momento".
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