Rinnovabili, lavoratori della ISI in protesta

Era già critica la situazione dei lavoratori di quella che un tempo sia chiamava 'Electrolux', poi diventata ISI (Italia solare industrie), ora con il nuovo decreto Romani, anche il progetto Easy Green è stato messo in discussione. "Troppe le promesse" dicono i dipendenti in protesta oggi sotto la Prefettura "ora siamo in cassa integrazione per cessata attività in attesa di una nuova cordata. Una storia infinita, la nostra, dopo 5 anni siamo stufi, chiediamo chiarezza. Ma questo decreto ci ha tagliato le gambe una volta per tutte". Continuano intanto le polemiche in merito al Decreto Rinnovabili, incalzate anche dopo le ultime dichiarazioni del ministro Prestigiacomo e del capogruppo in Senato Gasparri che ritengono sia da "incoscienti arrivare subito a conclusioni contro il nucleare dopo la tragedia del Giappone", e ribadiscono la contrarietà al Referendum. "Quello dell'Italia è un atteggiamento folle - dichiara Franco Nigi (lavoratore Isi) - è una classe politica che non ha cuore il bene della collettività, ma solo gli interessi economici in ballo".