"Per me resta valida la prospettiva di un confronto perché si crei un'unica società aeroportuale tra Bologna e Firenze".
o ha detto Virginio Merola, sindaco di Bologna, a margine dell'incontro sul progetto di candidare alle Olimpiadi del 2032 Firenze e Bologna, organizzato da Qn, La Nazione e Il Resto del Carlino in Palazzo Strozzi. "Bologna - ha spiegato Merola - ha un massimo di espansione dei suoi voli di 12 milioni di passeggeri, quindi questa abitudine italiana a fare le gare che ognuno deve avere l'aeroporto più grande a un certo punto responsabilmente dovrà avere fine. Il nostro aeroporto è in città: fare un aeroporto fuori dalla città lo renderebbe meno competitivo, ma soprattutto ci farebbe cementificare cose che non vogliamo più cementificare, quindi è arrivata l'ora in questo paese di mettersi insieme, invece che ognuno pensi ai fatti suoi". Secondo Merola, la nuova pista dell'aeroporto di Peretola "è necessaria per Firenze" ma "so che si sta aspettando una sentenza: in questo paese le questioni le risolvono i magistrati, aspettiamo la sentenza. Io mi auguro che Firenze possa fare la pista: credo che però sarebbe sbagliato continuare in questa logica per cui abbiamo aeroporti dappertutto e non ci mettiamo mai insieme".