HIV, al via da domani a Firenze la “European Testing Week”: test salivare gratuito per tutti

Le città di Firenze e Scandicci saranno sede della quarta edizione di European Testing Week grazie alle associazioni Lila Toscana, Caritas, Insieme, Ireos, Anlaids che hanno aderito alla più importante iniziativa su scala europea nella prevenzione e informazione di Hiv/Aids, dal 18 al 25 novembre.

Le associazioni scendono in campo con le istituzioni nel progetto europeo di prevenzione e immediato accesso alle cure per chi scopre la positività al test Hiv. Fra le iniziative anche un convegno aperto al pubblico e l’impegno del Corpo Consolare.
La European Testing week è una settimana importante per promuovere l’accesso facilitato al test rapido per l’Hiv attraverso un semplice prelievo di saliva, uno strumento a risposta rapida, semplice ed efficace, oltre che anonimo e gratuito, per verificare se si è contratto il virus Hiv. Una occasione importante di prevenzione e immediato accesso alle cure promossa da Hiv in Europe, network di enti governativi, operatori sanitari e realtà della società civile che giunge quest’anno alla sua quarta edizione e che rappresenta uno dei più importanti eventi su scala mondiale nella prevenzione dell’Hiv/Aids.
“L’Aids non è ancora stato sconfitto – hanno dichiarato presentando questa mattina l’iniziativa i presidenti di commissione Nicola Armentano (Sanità) e Serena Perini (Pari Opportunità) –. La medicina ha fatto grandi passi in avanti, e in futuro la speranza è di poter avere il vaccino, ma oggi la prevenzione, l’informazione e l’educazione, insieme alla diagnosi precoce, sono i migliori strumenti che abbiamo contro questa terribile malattia. Compito delle istituzioni è, da un lato, vigilare perché le persone malate non siano mai ghettizzate e siano al contrario accolte e sostenute, dall’altro rispondere ai bisogni del volontariato per iniziative come questa”.
Alla conferenza stampa, oltre ai rappresentanti delle associazioni organizzatrici, era presente la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Scandicci Chiara De Lucia.
Test-Treat-Prevention (Test-Terapia-Prevenzione) sono le tre azioni fondamentali per dare una svolta definitiva nel contenimento dell’infezione e un invito a non abbassare la guardia sulla diffusione delle infezioni sessualmente trasmesse. I dati di Hiv Europe dicono che oggi in Europa sono stimate in 2 milioni e mezzo le persone con Hiv, ma il dato che deve convincere a tenere alta la voce nel comunicare la prevenzione è che almeno una su tre di queste non è a conoscenza del proprio stato sierologico e che metà delle diagnosi vengono effettuate in ritardo rispetto al momento in cui è stato contratto il virus. Tutto ciò ritarda l’accesso alle cure compromettendone l’efficacia e pregiudica la possibilità di contenere l’epidemia. L’offerta del test rapido è strumento importante per poter raggiungere l’obiettivo Unaids del 90% di persone consapevoli del proprio stato sierologico e sottoposte alle cure che permetterebbe di debellare il virus entro il 2030.
Sarà possibile effettuare il test rapido Hiv in forma anonima - che consiste in un prelievo salivare con risultato in 20 minuti - presso le sedi delle associazioni aderenti all’European Testing Week di Firenze e Scandicci col seguente calendario: dal 18 al 25 novembre Centro Medico Stenone, Caritas Firenze, via Del Leone 35, Firenze dalle ore 15.00 alle ore 19.30; 19 e 23 novembre Associazione Insieme, Via del Romito, Firenze, dalle 18.00 alle 21.00 20 e 22 novembre Lila Toscana, via delle Casine 12r, Firenze dalle 18.00 alle 21.00; 21 e 24 novembre Farmacia Comunale n°7, via Monti 18, Scandicci dalle ore 17.00 alle 20.00; 21 e 28 novembre Associazione Ireos, Via de’ Serragli 3, Firenze dalle 17.30 alle 20.00.
Fra le iniziative dell’European Testing Week di Firenze e Scandicci si segnala il convegno aperto al pubblico di sabato 19 novembre presso ASP Montedomini, via de’ Malcontenti 6, Firenze. Dalle 9.30 alle 13.00 “Sapere e sapere acquisito: il valore sociale della comunicazione sull’Hiv/Aids” realizzato grazie a un contributo del Cesvot affronterà l’aspetto non secondario della corretta comunicazione di tutti gli aspetti e le problematiche legate a questa patologia. Sensibilizzare, educare e comunicare in modo adeguato sono azioni importanti per far conoscere la malattia e evitare stigmatizzazioni o fobie. Al convegno, patrocinato dalla Regione Toscana, ASL Toscana Centro, Società della Salute Fiorentina Nord-Ovest, Comune di Firenze, Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze parteciperanno: Sabrina Bellini, Presidente dell’associazione LILA Toscana, Monia Monni, Consigliera Regione Toscana, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Firenze Sara Funaro, Nicola Armentano, Presidente della Commissione Consiliare sulle Politiche Sociali della Salute, Serena Perini, Presidente della Commissione Consiliare alle Pari Opportunità, Francesca Vichi, medico SOC Malattie Infettive Ospedale Santa Maria Annunziata di Firenze, Maria Rosa Zigliani e Maria Laura Fineschi di LILA Toscana, Camilla Matera dell’Università Degli Studi di Firenze oltre ai rappresentanti delle associazioni del territorio di Firenze che si occupano di Hiv/Aids (Caritas, Insieme, Anlaids, Ireos).
Importante infine il contributo del Corpo Consolare sensibilizzato da un convegno organizzato da Anlaids Firenze lo scorso ottobre. Nel corso della settimana tutti i consoli, sensibilizzati dal decano Avvocato Alessandro Berti, distribuiranno nelle loro sedi il depliant Anlaids stampato nella lingua opportuna in cui si invita a non abbassare la guardia ed eseguire il test Hiv insieme alle indicazioni su dove eseguire il test.

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