È boom di presenze al Parco dei Renai di Signa, alle porte di Firenze: quasi ottocentomila persone stimate allo scorso fine settimana, che hanno passato qualche ora del loro tempo libero all'interno dell'oasi verde azzurra della Piana. «Una grande soddisfazione per noi - ha detto il presidente della società realizzatrice e proprietaria del Parco, Progetto Renai srl, Andrea Marzi - lo Stato Libero dei Renai rappresenta un punto di riferimento a livello regionale. E un unico nel suo genere. Non si trova in tutta la Toscana, uno spazio a ingresso libero, recintato e manutenuto, che offre qualità, benessere e servizi per l'utenza nel mezzo della natura. Chi vuole fruire delle attività a pagamento può farlo, ma chi decide di passare una giornata nel verde con un panino o un buon libro può ugualmente restare senza spendere un euro». Quindi in tempi di crisi economica, o al termine del periodo di ferie, molti hanno scelto «il mare in città», in un parco ad alto tasso di qualità della vita. Più di 70 ettari di laghi, isole, piste ciclabili, attrezzature sportive e strutture per il bird-watching. Come sempre nel 'Lotto 1' è aperta la grande spiaggia in sabbia naturale di circa 300 metri, con possibilità di prendere il sole in riva al lago. E ancora, gite nel lago con le barchette a remi a noleggio o l'opportunità di sperimentare (tempo permettendo) la vela, windsurf o kytesurf. Piscine, parete per il freclimbing, campi per la pallavolo e pista da skateboard completano l'offerta del Parco dei Renai.
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