Continua lotta della Canottieri Comunali Firenze. La storica società fiorentina di canottaggio fondata nel 1934 adesso vede un futuro nero.
Ieri pomeriggio i dirigenti della Comunali hanno incontrato l'Assessore allo Sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci e in serata i soci si sono riuniti presso la sede per fare il punto della situazione e delineare le strategie per salvare la Società. Senza la palestra molti dei 500 soci ad anno nuovo non rinnoverebbero l'iscrizione e la mancanza delle loro quote renderebbe di fatto impossibile il sostegno all'attività sportiva degli atleti. L'incontro in Palazzo Vecchio prospetta di trovare un luogo entro gennaio dove spostare la palestra che da lunedì scorso è sotto sequestro, ma la soluzione sarà sempre temporanea. “Stiamo facendo le necessarie verifiche tecniche e – ha dichiarato ieri Vannucci in una nota - scioglieremo il nodo già lunedì”. Anche alcune società sportive di altre discipline si sono offerte di ospitare i soci della Comunali nelle loro palestre: Assi, Rari Nantes, e Firenze Rugby 1931 sono a disposizione. “ Entro fine febbraio – ha aggiunto Vannucci - sarà realizzato il ‘pallone’ in via Villamagna”: una soluzione che non convince, data la distanza con la sede. “I Canottieri comunali – ha concluso Vannucci - restano esattamente dove sono. Viene meno l’utilizzo dei locali dell’ex Lido, che secondo quanto previsto da una convenzione tra Comune e Provincia di Firenze dovranno essere demoliti. Oltre alla soluzione che sarà messa a disposizione a gennaio, l’Amministrazione comunale ha già previsto nel piano degli investimenti triennale dei lavori pubblici sull’annualità 2015 circa 4,5 milioni di euro per la realizzazione di nuovi impianti per gli sport dell’acqua sulle sponde dell’Arno”.
Parole che da una parte fanno sperare, ma dall'altra non convincono. Sono diverse, infatti, le promesse fatte negli ultimi anni che poi sono state sistematicamente disattese.
La burocrazia e le carte bollate troppo spesso si sono scontrate con buonsenso e logica. È sbalorditivo constatare che, malgrado gli scarsissimi mezzi a disposizione, la Canottieri Comunali Firenze da cinque anni consecutivi sia la società più titolata d'Italia: un'eccellenza assoluta che oltre alle medaglie d'oro di Buccoliero, Bonaccorsi e Cicali, regala forza e speranza a persone con gravi disabilità.
Lunedì si scioglierà il nodo, ma, a giudicare dalle problematiche emerse, da sciogliere c'è una matassa.
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