In Toscana gli allevamenti biologici crescono del 28%

In Toscana aumentano gli allevamenti biologici, + 28% rispetto al 2011, + 53% rispetto al 2009. La regione si conferma tra le cinque piu' 'bio' d'Italia, con 3.530 operatori (-0,2%) - erano 430 nel 1994 - tra cui 2.344 produttori (+3%) e quasi 91 mila ettari, pari a circa l'8% della superficie totale nazionale destinata alla coltivazione biologica. Lo rende noto la Coldiretti, analizzando il rapporto Sinab 2012, in occasione della "Biodomenica", domani. ''Tra le colture principali - spiega l'associazione - le foraggere con la produzione di granella, i cereali (+57%), olio (+13%) e vite (+17%), che hanno fatto registrare una tendenza di crescita insieme alla frutta (+33%) e agli agrumi (+14%). In flessione invece gli spazi per la coltivazione di ortaggi (-33%)''. ''Quella biologica e' una produzione - continua la nota - che ha trovato nella rete di Campagna Amica, nei mercati esclusivi degli agricoltori, nelle Botteghe e nella vendita diretta dal produttore al consumatore un "canale" privilegiato che in Toscana ha conosciuto una espansione omogenea su tutto il territorio. Sono 69 gli appuntamenti con i mercati in piazze, borghi, centri di interesse ogni settimana, 500 le aziende agricole accreditate che effettuano vendita diretta, 25 Botteghe e 25 ristoranti che utilizzano prodotti a km zero nei loro piatti e ricette''.

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