Ieri sera a Firenze, presso l'Hotel Mediterraneo in Lungarno del Tempio, Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale, ha incontrato i fiorentini per un comizio in vista delle prossime elezioni europee ed amministrative che si terranno il prossimo 25 maggio. Presente anche il candidato sindaco a Firenze Achille Totaro, sostenuto da FdI-AN e la lista Alleanza per Firenze.
“Credo che se un elettore si considera destra e di centrodestra possa votare solo Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale e Achille Totaro – ha detto Giorgia Meloni – semplicemente perché siamo l'unico partito che in questo anno in Parlamento ha difeso le idee della destra e del centrodestra. NCD governa direttamente con la sinistra, ma anche Forza Italia ha votato la gran parte dei provvedimenti del governo Letta e Renzi, cose che per noi sono invotabili, come – ha sottolineato Meloni – l'abolizione del reato d'immigrazione clandestina, i decreti svuota carceri, gli indulti mascherati, lo svuotamento del fondo delle vittime della mafia per trovare i soldi per l'accoglienza agli immigrati o la svendita di Bankitalia. Se si guarda come ci si comporta in Parlamento – ha affermato - si vede chi è rimasto nel centrodestra coerentemente e chi, per interessi a geometria variabile, cambia posizione anche rispetto agli impegni che ha preso con i propri elettori. Noi siamo rimasti coerenti e – ha concluso Gorgia Meloni – ci auguriamo che questa nostra coerenza possa essere premiata dagli elettori”.
“Io a Firenze rappresento un'area che è alternativa a Renzi – ha detto Achille Totaro – a fronte di personaggi che rappresentano un mondo che a Roma è schierato con Matteo Renzi. Mi riferisco al partito di Alfano (NCD, ndr) che è al governo e a Forza Italia che con Verdini è in accordo sulle riforme istituzionali promosse da Renzi. Tutti insieme votano le leggi a Roma e, in teoria, a Firenze dovrebbero essere su fronti contrapposti. Non è così – attacca Totaro – e la mia è l'unica candidatura alternativa a quel mondo”. Le mie priorità per Firenze? “A Firenze – ha spiegato Totaro - si è invertito l'ordine delle cose: chi è ospite della Città passa avanti ai cittadini e ottiene aiuti dalle istituzioni che invece sono negati ai fiorentini. Il mio slogan è Prima i cittadini di Firenze. Bisogna difendere la Città dal degrado e dalla criminalità diffusa, perché Firenze – ha concluso Achille Totaro – non è più la città dei nostri babbi”.
Nei video de Il Sito di Firenze: le dichiarazioni di Giorgia Meloni ed Achille Totaro.
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