Pride 2016, Nardella nega il patrocinio del comune di Firenze: "Evento politico"

"Sulla base di regolamenti e prassi comunale consolidata, non sono mai stati dati patrocini a manifestazioni che hanno direttamente o indirettamente un
carattere politico o rispondono a una parte". Così il sindaco di Firenze Dario Nardella ha negato il patrocinio dell'amministrazione comunale rispondendo al gruppo di Sel/Firenze riparte a sinistra, che aveva chiesto che il comune di Firenze aderisse ufficialmente al Gay pride in programma il 18 di giugno nel capoluogo toscano. "Come Comune di Firenze e come sindaco ho sempre sostenuto la battaglia dei diritti civili, e personalmente ho salutato con gioia l''approvazione della legge sulle unioni - ha detto Nardella - ma il patrocinio non ha a che vedere con questo, riguarda un riconoscimento istituzionale. Quindi nessun desiderio di discriminare manifestazioni come il Gay Pride, ma allo stesso modo ci atteniamo a tradizione per la quale il Comune riconosce il patrocinio solo a manifestazioni di rilevanza istituzionale" ha concluso il sindaco.