Cinema, musica, architettura, pittura: gli appuntamenti di novembre al Museo Novecento avranno come protagoniste queste arti, a partire da Pasoliniana.
Nata con la volontà di rendere omaggio alla poliedrica figura di Pier Paolo Pasolini nel quarantesimo anno dalla sua scomparsa, la rassegna vuole portare il pubblico a riscoprire la complessità della sua opera nelle vesti di intellettuale, poeta, drammaturgo, regista, scrittore.
L’11 novembre la proiezione de “La ricotta” (1963) sarà l’occasione per raccontare con Francesco Galluzzi il ricchissimo immaginario artistico cui Pier Paolo Pasolini, allievo del grande Roberto Longhi, attingeva per costruire le sue rappresentazioni.
Il 20 novembre “Appunti per un’Orestiade africana” (1970), darà l’opportunità a Franco Zabagli di aprire riflessioni sul documentario diretto da Pasolini e sul suo rapporto con le culture altre rilette attraverso il mito.
Anche per questo mese il Dipartimento di Architettura di Firenze si trasferisce al Museo: ogni lunedì Patrizia Mello presenteràLezioni di Architettura: Firenze e le avanguardie Radicali. Progetti, azioni, super-visioni, oggetti extra. Tra gli ospiti: Lapo Binazzi perUFO, Gianni Pettena, Remo Buti, e Carlo Caldini per 9999.
Per MUSIC@NOVECENTO, il 20 novembre i Rova Saxophone Quartet si esibiranno in un concerto itinerante per le sale del Museo con il loro Sound In Space, a cura di Giuseppe Vigna in collaborazione con Music Pool.
Gli incontri di novembre si chiuderanno con una speciale conferenza su Giorgio De Chirico curata da Giuseppe Di Natale in collaborazione con il Palazzo dei Diamanti di Ferrara.
LEZIONI DI ARCHITETTURA
Firenze e le avanguardie Radicali. Progetti, azioni, super-visioni, oggetti extra
Patrizia Mello
Seminario di Storia dell’architettura contemporanea
Docente Patrizia Mello – Dipartimento di Architettura
In collaborazione con Università degli studi di Firenze
Lunedì 2 novembre ore 15.30, UFO: Lapo Binazzi
Lunedì 9 novembre ore 15.30, Gianni Pettena
Lunedì 16 novembre ore 15.30, Remo Buti
Lunedì 23 novembre ore 15.30, 9999: Carlo Caldini
Tra gli anni ’60 e ’70, Firenze è attraversata da un fermento di idee e di pensieri maturato all’interno della Facoltà di Architettura che pone le basi per una vera e propria rivoluzione nel modo di concepire lo spazio abitato dall’uomo: è l’effetto “radical” che da Firenze si diffonde in Italia e nel resto d’Europa.
Realizzato con la collaborazione del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato nell’ambito del progetto regionale “Cantiere Toscana Contemporanea”.
Gli incontri sono a ingresso gratuito e con posti limitati, non comprendono l'accesso al percorso museale.
PASOLINIANA
Mercoledì 11 novembre ore 17.30
"La ricotta" di Pasolini: un film maledetto?
Incontro con Francesco Galluzzi e proiezione del film
Introduce Marino Demata, Rive Gauche-ArteCinema
La ricotta è un film breve di Pasolini, parte del film ad episodi ROGOPAG (dai nomi dei registi dei quattro episodi: Roberto Rossellini, Jean-Luc Godard, Pier Paolo Pasolini, Ugo Gregoretti). Il film fu al centro di una clamorosa vicenda giudiziaria che si concluse con la condanna del regista a quattro mesi di reclusione con la condizionale per “vilipendio alla religione di Stato” e con il sequestro dell’opera. L’intera vicenda si chiuse con l’assoluzione in appello nel maggio 1964 perché il fatto non costituiva reato.
La proiezione del film sarà introdotta da Marino Demata, Presidente di Rive Gauche-ArteCinema. Al termine della proiezione Francesco Galluzzi si soffermerà sul rapporto tra la filmografia di Pasolini e la storia dell'arte. I capolavori di Pontormo e Rosso Fiorentino, cui si ispira La ricotta, così come le suggestioni caravaggesche presenti in diversi film (si pensi a Mamma Roma) rappresentano il ricco immaginario di Pasolini, nutrito dalla lezione del maestro Roberto Longhi.
Venerdi 20 novembre ore 17.30
"Appunti per un’Orestiade africana" di Pasolini: un film inaspettato
Incontro con Franco Zabagli e proiezione del film
Introduce Marino Demata, Rive Gauche-ArteCinema
Appunti per un'Orestiade africana è un documentario del 1970 diretto da Pasolini, realizzato con il montaggio del materiale girato in Africa per un film ispirato all'Orestiade di Eschilo. L’opera si inserisce in un progetto più ampio, così descritto da Pasolini: “quel film dovevo girarlo in diversi paesi del Terzo Mondo […] Era quindi una sorta di documentario, di saggio.”
La proiezione sarà introdotta da Franco Zabagli con Marino Demata.
Franco Zabagli lavora presso il Gabinetto Vieusseux di Firenze, dove per diversi anni ha curato l’archivio dei manoscritti di Pier Paolo Pasolini. Filologo e studioso di letteratura italiana, ha scritto numerosi saggi; in particolare su Leopardi, Pascoli, Montale, Pasolini, pubblicati su “Paragone”, “Nuovi Argomenti”, “Il Ponte” e altre riviste. Ha lavorato all’edizione completa degli scritti cinematografici di Pier Paolo Pasolini nei “Meridiani” Mondadori.
Gli incontri sono a ingresso gratuito e con posti limitati, non comprendono l'accesso al percorso museale.
MUSIC@NOVECENTO
Venerdì 20 novembre, ore 19.30 – 21.00
Rova Saxophone Quartet
Sound In Space
Concerto itinerante nelle sale del Museo organizzato da La Javainase e Music Pool.
Attivo dal 1977, il Rova Saxophone Quartet è una delle realtà più longeve e creative della new music. Al 1979 risale la pubblicazione del loro primo disco che svelò una straordinaria combinazione di ricerche sonore e di tensione narrativa radicata nella storia del jazz, una sintesi in cui il virtuosismo non ha mai preso il posto sull'espressività.
Al Museo Novecento il Rova Saxophone Quartet presenta Sound In Space, un repertorio originale che nasce per adattarsi agli spazi in cui viene eseguito, generando una performance in cui il quartetto ‘suonerà’ il Museo.
Con un mix potente di creatività compositiva e musicalità, il Rova ha esplorato sintesi possibili di improvvisazione collettiva e composizione che sfidano, emozionano e ispirano. Posizionandosi in un nesso musicale dinamico, il quartetto è diventato un punto di riferimento nel movimento musicale che ha le sue radici nel post - bop, free jazz, avant-rock e new music, e che trae ispirazione dagli stili tradizionali e popolari di Africa, Asia, Europa e Stati Uniti.
Posti limitati, si consiglia la prenotazione:
segreteria.museonovecento@muse.comune.fi.it
Biglietto € 12,00
NOVECENTO PRESENTA
Mercoledì 25 novembre, ore 17.30 – 19.00
De Chirico a Ferrara. Metafisica e avanguardie
Conferenza di Giuseppe Di Natale in collaborazione con Palazzo dei Diamanti (Ferrara).
La pittura metafisica è stata, insieme al futurismo, il contributo italiano più importante all’arte europea del primo ventennio del XX secolo, grazie al ruolo cruciale che ebbe per lo sviluppo del dadaismo, del surrealismo, della pittura tedesca degli anni Venti e per gli influssi che in seguito furono decisivi per il Novecento italiano.
Nell’ambito delle collaborazioni tra Firenze e Ferrara, Giuseppe Di Natale, curatore della Fondazione Ferrara Arte e di Palazzo dei Diamanti, presenta il progetto espositivo De Chirico a Ferrara. Metafisica e avanguardie (in corso fino al 28/02/2016), analizzando alcune opere che hanno segnato la stagione metafisica e contestualizzandole nel panorama artistico nazionale.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.
Informazioni
Museo Novecento, piazza Santa Maria Novella
Tel. 055-2768224, 055-2768558 (da lunedì a sabato 9.30-13.00 e 14.00 -17.00, domenica e festivi 9.30-12.30)
Mail info@muse.comune.fi.it
Web www.museonovecento.it
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