Ieri a Roma è arrivato il sì definitivo sulla conformità urbanistica allo sviluppo dell'aeroporto di Firenze. Il nuovo scalo prevede la nuova pista parallela di 2.400 metri e il nuovo terminal di Pertola.
Il Sindaco di Firenze Dario Nardella, presente a Roma in rappresentanza del Comune, al ritorno dalla capitale ha espresso soddisfazione per il via libera che chiude la procedura autorizzativa e adesso necessita solo della formalizzazione da parte della direzione del Ministero dei Trasporti. Il nuovo scalo, ha sottolineato il Sindaco, è un'occasione di sviluppo non solo per Firenze, ma per tutta la Toscana, senza dimenticare i benefici dei cittadini di Peretola, Brozzi e Quaracchi che subiscono decine e decine di sorvoli a bassa quota ogni giorno.
Per l'avvio dei lavori ci potrebbero essere intoppi a causa dei ricorsi ai tribunali amministrativi, ma Nardella non si spaventa: “Non si può escludere altri ricorsi – ha detto il Sindaco – quando però la politica smette di fare il suo lavoro e si rivolge ai giudici, vuol dire che ha perso”.
Altra questione affrontata da Nardella i finanziamenti di parte pubblica. Il Sindaco è ottimista, ma poche ore dopo il Ministro Toninelli ha espresso perplessità in merito, riaprendo una querelle che poco prima pareva risolta. Nardella ha poi ricordato che Firenze aspetta un'altra grande opera: il tunnel dell'alta velocità. Infine il primo cittadino ha ringraziato il Governatore della Toscana Enrico Rossi per l'impegno e la dimostrazione di una visione strategica su tutta la regione: “Ha fatto il presidente della regione con la 'p' maiuscola” - ha concluso Nardella.
D.M.
Nel video de Il Sito di Firenze: tutte le dichiarazioni di Nardella.
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