"Abbiamo grande fiducia nei vigili urbani, rispettiamo il loro lavoro, allo stesso tempo però abbiamo il diritto-dovere di garantire ai nostri cittadini una presenza sulle strade degli agenti della polizia municipale".
Lo ha detto ieri Dario Nardella, sindaco di Firenze, a proposito della vertenza in corso con i vigili.
"La nostra decisione - ha affermato, parlando a margine della presentazione dei comitati del sì alla riforma costituzionale - è stata quella di avere più agenti nelle strade e meno agenti negli uffici. Trovo che sia una decisione che va nella direzione di soddisfare quello che ci chiedono i cittadini, ma che anche noi sentiamo come giusto".
Certo, ha aggiunto il sindaco, "bisogna tener conto delle condizioni di lavoro dei vigili urbani: per questo io sono impegnato a livello nazionale affinché si rispetti una serie di regole che portano a equiparare la polizia municipale alle altre forze dell''ordine, poiché i vigili urbani non possono essere considerati un soggetto di serie B, devono svolgere un lavoro importantissimo sulla sicurezza, sul decoro della città, e non solo sul traffico".
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