15 MILIONI DI DEBITO PER IL MAGGIO MUSICALE

Oltre 15 milioni di euro di debito di spesa corrente per il Maggio Musicale fiorentino. Arrivano tagli al personale, ma non al Sovrintendente Colombo che aveva preteso un aumento del 33% del proprio compenso.

Il Maggio Musicale è impegnato in un programma del 2011 di grande rilievo mentre lotta con i gravissimi problemi di bilancio. Della situazione dovrebbe occuparsi il prossimo consiglio di amministrazione che il sindaco di Firenze e presidente del cda, Matteo Renzi, convochera'. Il teatro sta cercando sponsor per bilanciare i tagli del Fus, ma i suoi dirigenti si troveranno, probabilmente, a dover scegliere di sforbiciare su alcune voci, compiendo, per esempio, qualche rinuncia artistica oppure intervenendo sugli stipendi dei dipendenti.
La scorsa primavera è arrivata la nuova Sovrintendente, Colombo appunto e il suo esordio è stato caratterizzato dall' aumento di stipendio, votato alla prima riunione del nuovo cda.
A favore votarono l´imprenditore ex numero uno della Fiat Paolo Fresco e il sindaco Matteo Renzi, membri del Comune, l´ex sindaco Mario Primicerio scelto dalla Provincia, Nicola Danti per la Regione e l´imprenditrice del vino Giovanna Folonari nominata dalla cordata privata che fa capo all´Ente Cassa, astenuto il membro del governo Antonio Marotti, contrario il consigliere Pdl di nomina regionale Roberto Benedetti.
Non è comincia bene il 2011 neppure per l'Orchestra Regionale Toscana (Ort). Il Comune, che fa parte della compagine societaria, ha deciso di tagliare il 75% dei fondi, da 116.742 a 30 mila euro. Protesta l'ex presidente della Regione Toscana Claudio Martini, oggi presidente dell'Ort, che ha annunciato di voler chiedere ''spiegazioni'' definendo la decisione del Comune ''un taglio consistente''