«Il governo ha appena iniziato a lavorare alla legge di stabilità e c'è già chi lo critica, da dentro il mio partito, dicendo che 'è inutile tagliare le tasse'.
Inutile tagliare le tasse? Ma stiamo scherzando? Ma dove vivono?!?». Lo ha scritto ieri su Facebook il Sindaco di Firenze, Dario Nardella.
«Mi dispiace - sottolinea - ma queste cose non sono tollerabili. Chi pensa di "sfondare a sinistra" con la vecchia ricetta del "tassa e spendi" evidentemente è fuori dal mondo e soprattutto non ha capito cosa stanno vivendo da anni gli italiani. Io invece dico sì al taglio delle tasse e sì agli investimenti.
Per esempio a Firenze abbiamo abbassato l'addizionale IRPEF a 0 per i redditi sotto i 25.000euro e allo 0,2 per tutti gli altri (la media nazionale è allo 0,7) e per il prossimo bilancio vogliamo abbassare le tasse locali alle imprese, a partire dai piccoli artigiani e dai commercianti. Bisogna produrre più reddito se vogliamo davvero redistribuirlo: solo così avremo sviluppo e uguaglianza insieme. Senza la retorica di chi dice che tagliare le tasse è inutile, solo per difendere delle vecchie idee o per ritagliarsi un ruolo di "nemico". Un po' di serietà, grazie. E si guardino intorno - conclude - che un bagno di realtà non fa mai male».
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