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lunedì, 12 settembre 2011 - 02:09
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la nota

Dopo l'arresto di Covelli, Aston Martin chiude la concessionaria

Interrotti i rapporti con l'imprenditore in carcere per vari reati
Immagine articolo - Il sito d'Italia

Dopo che a Maurizio Covelli, 57 anni, si sono aperte le porte del carcere per associazione a delinquere finalizzata alla produzione e commercializzazione di prodotti contraffatti e ricettazione e il relativo sequestro dei suoi beni fra cui la sede dell’Aston Martin di proprietà dello stesso Covelli, con le annesse fuoriserie, la casa di produzione automobilistica prende le distanze da Covelli con una nota.

 
"Aston Martin è sconvolta a leggere le accuse contro il signor Covelli, che per quelle che sono le nostre informazioni si riferiscono comunque ad una società completamente separata da Aston Martin che non ha nessun coinvolgimento con la società né alcuna conoscenza dei suoi affari" si legge nella nota del gruppo.
 
Dall'Aston Martin "non avendo elementi approfonditi per poter valutare" non viene espresso "nessun ulteriore commento" anche se la casa automobilistica "crede che vada perseguito qualsiasi comportamento illegale". E sullo sfondo degli ultimi sviluppi Aston Martin ha anche posto fine al contratto di concessione e interrotto tutti i rapporti d'affari con la sua ex concessionaria Aston Martin Firenze che faceva capo al Covelli.
 
"La nostra massima priorità - conclude la nota - è per i clienti Aston Martin nella regione ora che Firenze sarà servita dalle concessionarie di Milano e Bologna"
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