Tracce del Dna dell'anarchico Salvatore Vespertino, 31 anni, originario di Nuoro, furono trovate sull'ordigno che la notte di Capodanno 2017 esplose davanti alla libreria ''Il Bargello'', vicina a Casapound, a Firenze ferendo gravemente a un occhio e a una mano l'artificiere della polizia Mario Vece. Per questo motivo i pm i pm Beatrice Giunti e Filippo Focardi hanno depositato alla cancelleria del gip Alessandro Moneti la richiesta di rinvio a giudizio.
La posizione di Vespertino, in carcere a Sollicciano (Firenze) dal 3 agosto 2017, viene così differenziata dagli altri 39 indagati dell'inchiesta della procura che raccoglie numerosi reati avvenuti a Firenze e ricollegati all'area anarchica, fra cui quello della bomba di Capodanno.
La richiesta di processo per Vespertino è maturata mentre intanto, da ieri, sono iniziati i primi interrogatori di 14 indagati dell'inchiesta, accusati di associazione a delinquere, che hanno chiesto di essere sentiti dai pm dopo aver ricevuto l'avviso di conclusione delle indagini. Gli interrogatori si tengono negli uffici della procura della Repubblica.
Il Sito di Firenze è un quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia" - Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore: Matteo Calì
Realizzato da Exupery Comunicazione