''Il Capo dello Stato si tiene al corrente degli sviluppi di questa complessa vicenda''. E' quanto conferma il consigliere diplomatico del Presidente della Repubblica, l'ambasciatore Stefanini, in risposta all'appello a Giorgio Napolitano in favore di Amanda Knox lanciato del presidente della Fondazione Italia-Usa, il deputato Pdl umbro Rocco Girlanda.
Processo Meredith: nuove perizie disposte dal giudice per sondare la possibilità di discernere in modo più chiaro le tracce di DNA rilevate finora sul gancetto del reggiseno della vittima e sul coltello che dovrebbe essere stato usato per il delitto. Secondo la consulenza tecnica svolta dalla polizia scientifica nell'ambito delle indagini sull'omicidio di Meredith Kercher, sul coltello sequestrato a casa dello studente Giovinazzo era stato individuato il dna della vittima sulla lama e quello della ragazza americana sul manico.
Colpo di scena al processo Meredith stamane. "La notte tra l'1 e il 2 novembre non c'erano discoteche aperte": lo hanno affermato quasi di comune accordo i testimoni (alcuni Pr di discoteca e autisti di mezzi pubblici notturni) ascoltati questa mattina nel corso del processo della morte di Meredith Kercher.
Dopo quattro anni di inchieste, perizie ed estenuanti maratone processuali (anche mediatiche), si è giunti finalmente alla sentenza del processo di appello per l’omicidio di Meredith Kercher.
Sostiene di aver scritto una lettera ad Amanda Knox e alla Procura generale di Perugia in cui avrebbe indicato i nomi del mandante e degli esecutori materiali del delitto di Meredith Kercher.
I periti incaricati dalla Corte d'assise di appello di Perugia non analizzeranno i campioni di Dna estratti dal coltello considerato l'arma con cui sarebbe stata uccisa Meredith Kercher. La decisione e' stata confermata ai consulenti delle parti. La motivazione e' legata alle bassissime quantita' di Dna estratto, insufficiente per qualsiasi plausibile analisi. I periti avevano gia' comunicato l'evenienza, confermata poi alla presenza di tutte le parti. Neppure il gancetto del reggiseno potra' essere analizzato di nuovo a causa del deterioramento.
E' stata ammessa anche la famiglia Kercher tra le parti civili nel processo che vede i familiari di Raffaele Sollecito e alcuni giornalisti dell'emittente Telenorba imputati per aver trasmesso immagini con il cadavere di Meredith, la studentessa uccisa a Perugia la notte tra il primo e il 2 novembre 2007, riprese durante il primo sopralluogo nella casa del delitto. Ieri mattina, nel corso dell'udienza preliminare, il gup Alberto Avenoso l'ha ammessa attraverso il legale Francesco Maresca.
Non ci sono da rilevare "elementi nuovi" rispetto a quanto già emerso nel processo di primo grado, secondo il pubblico ministero, Manuela Comodi, dalla testimonianza di oggi di Antonio Curatolo "se non quello che il clochard ha spiegato di avere visto i due imputati la sera in cui Piazza Grimana era stata pulita per il mercato che si svolge il giovedi, e la sera prima dell'omicidio era proprio un giovedì". Per il pm "tutti i commenti sull'attendibilità di Curatolo lasciano il tempo che trovano".
E' ripreso questa mattina a Perugia il processo di appello alla giovane americana Amanda Knox e a Raffaele Sollecito per l'omicidio della studentessa britannica Meredith Kercher. Presenti i due imputati, condannati in primo grado rispettivamente a 26 e 25 anni di carcere, e l'avvocato Giulia Bongiorno, presente per la prima volta dopo la gravidanza.
Domani 12 marzo 2011 riprenderà l'appello Sollecito-Knox nell'ambito del caso "Meredith" e per l'occasione verranno ascoltati sette testimoni tra addetti di discoteche e servizi bus. In particolare dovranno deporre in merito all'apertura delle discoteche nella notte tra il primo e il 2 novembre del 2007, quella del delitto, e sulle navette per gli stessi locali.
Stefano Conti e Carla Vecchiotti, saranno loro gli esperti che si troveranno domani in aula per ricevere l'incarico di esperti scelti dalla Corte d'assise d'appello di Perugia per la perizia genetica sul gancetto di reggiseno e sul coltello al centro del processo a Raffaele Sollecito e ad Amanda Knox per l'omicidio di Meredith Kercher.
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