La polemica dell 'affittopoli' fiorentina che nei giorni scorsi ha occupato le pagine dei maggiori quotidiani locali approda in Consiglio Comunale. Tutto è comiciato da un'inchiesta a firma del giornalista della Nazione Emanule Baldi.
Prosegue l'inchiesta sugli affitti dei fondi del Comune a prezzi stracciati o addirittura concessi a canone zero. Sulle pagine de La Nazione, oggi è il giorno delle reazioni: l'Assessore Fantoni afferma di saperne poco sulla vicenda e ribadisce che la stragrande maggioranza dei contratti di locazione sono stati stipulati con la vecchia Amministrazione.
Prosegue, sulle pagine de La Nazione, l'inchiesta sugli affitti dei fondi di proprietà del Comune a prezzi stracciati o addirittura a Ad Usum Florentinae Operae (a ufo). Sulle pagine del quotidiano fondato nel 1859, Emanuele Baldi e Giovanni Spano, rendono noto ai lettori che alcuni dei contratti di locazione sono stati stipulati sotto la Giunta Renzi, smentendo, quindi, le prime dichiarazioni che imputavano le reponsabilità alle passate gestioni.
Emanuele Baldi, sulle pagine de La Nazione, giornalista che negli ultimi mesi ha portato alla luce lo scandalo "Affittopoli" (dove veniva dimostrato inequivocabilmente che alcuni fondi di proprietà comunale venivano affittati a prezzi ridicoli) oggi analizza i redditi di alcuni dirigenti del Comune di Firenze. Il lavoro, come sempre, è molto interessante.
“Dopo avere effettuato una serie di verifiche sugli immobili citati in questi giorni, se c’è una cosa che emerge con chiarezza è che l’opposizione ha montato un caso senza il minimo approfondimento. La presunta ‘affittopoli’ sulla questione dei canoni del patrimonio non abitativo del Comune è un falso”.
Prosegue inesorabile l'inchiesta de La Nazione sugli affitti a prezzi ridicoli delle proprietà del Comune di Firenze. Stavolta Emanuele Baldi, redattore del quotidiano fiorentino, si occupa dei terreni. Anche in questo caso l'Amministrazione applica tariffe decisamente al di sotto dei prezzi di mercato.
Lo scandalo di affittopoli travolge i vertici del Pio Albergo Trivulzio. Cinque consiglieri di amministrazione su sette hanno rassegnato le dimissioni: tra loro c'è anche il presidente Emilio Trabucchi, e il vicepesidente Francesca Zanconato, moglie dell'amministratore delegato dell'Eni Paolo Scaroni. Gli altri sono invece Stefania Bartoccetti, Giuseppe Gencarelli e Francesco Cetta.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency