Scoperta dal sorvegliante, mostra certificato medico per salvarsi: è cleptomane

Nella giornata di sabato, in due distinti supermercati, gli uomini delle Volanti hanno denunciato due persone in flagranza di furto. Ma a configurarsi alquanto curioso è stato il primo episodio, verificatosi nel corso della mattinata, nella zona delle Piagge, quando una cittadina italiana del `63, di origini pugliesi ma residente attualmente a Firenze, si è recata all`uscita di un esercizio commerciale dopo aver prelevato dagli scaffali prodotti vari per un ammontare complessivo di circa 400 euro. All`addetto alla sicurezza, che si è avvicinato doppo essersi insospettito dal suo comportamento, la donna si è giustificata con uno scontrino vecchio di un anno fa, allegando però nel contempo anche un presunto certificato medico attestante un suo disturbo psichico che a suo dire la portava a rubare. La mercé rinvenuta è stata immediatamente restituita al responsabile del punto vendita, mentre la presunta cleptomane è stata denunciata per il reato di furto, nonostante il documento, che non l`ha sottratta al suo destino. Stessa sorte toccata ad un cittadino rumeno del `71, sorpreso - nel pomeriggio presso un esercizio commerciale di via Galliano - ad infilarsi nei pantaloni una bottiglia di whisky. Per il rumeno, che ha alle spalle numerosi precedenti di polizia e non risulta in regola con la normativa sul soggiorno, è scattato anche il provvedimento che lo intima a lasciare il territorio nazionale.

Fonte: Il Nuovo corriere di Firenze