"I confronti con le altre primarie sull'affluenza sono irrealistici, perché questa volta è diverso il contesto, ma mi auguro che ci si avvicini il più possibile ai due milioni di votanti". Lo ha detto il deputato renziano del Pd Dario Nardella, ieri a Firenze, rispondendo a margine di un'iniziativa ai cronisti che gli chiedevano quanti votanti alla consultazione dell'8 dicembre sia possibile aspettarsi. "Le primarie - ha aggiunto - ci hanno sorpreso più volte, e sono sicuro che ci sorprenderanno anche questa, dal punto di vista dell'affluenza. Noi ci aspettiamo una grande partecipazione; ma sappiamo bene che in questo periodo, i problemi economici, l'avvicinarsi del Natale, questo dibattito stucchevole sulla decadenza di Berlusconi dal Senato, allontanano un po' le persone e la loro voglia di partecipare. Però, se riflettiamo sul fatto che le primarie sono aperte a tutti e che possono essere l'occasione di una svolta perché il Paese possa tornare ad avere fiducia nel futuro, sono certo che la gente, in tutto il Paese, troverà venti minuti per uscire di casa andare a votare e cambiare la sinistra".
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