Attacco Russia a Ucraina, Nardella: "Vorrei mettere a disposizione Firenze per un incontro di pace"

"Ho già sentito il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, stamani scriverò ai sindaci di Mosca e San Pietroburgo. Se ci sarà la disponibilità del governo italiano, vorrei mettere a disposizione Firenze per un incontro di pace". Così il sindaco Dario Nardella ina una intervista a Repubblica nel giorno in cui nel capoluogo fiorentino 60 sindaci si riuniscono in Palazzo Vecchio per il Forum del Mediterraneo, cominciando i lavori sotto una foto con la bandiera ucraina.

"Stiamo per avere una nuova, grande emergenza umanitaria. Firenze è pronta ad accogliere profughi come ha già fatto per l'Afghanistan. Ma risposta una occorre forte della politica italiana, senza le ambiguità della Lega e di Di Battista" ha aggiunto Nardella.

"Ho incontrato la comunità ucraina in piazza Signoria - ha proseguito il sindaco - e ho visto persone preoccupate con amici e parenti che stanno cercando di lasciare l'Ucraina per venire in Italia". "Abbiamo attivato una task force d'emergenza e la mail di [email protected] per segnalare difficoltà e chiedere informazioni sui ricongiungimenti familiari - ha concluso -Siamo in contatto con l'ambasciata ucraina a Roma. Le città non hanno e il loro ruolo è costruire la pace. Proporrò nella richiesta di un appello ai si ma ai russi, loro di chiedere un segnale a Putin". 

Foto da Facebook