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“Debito pubblico: se non capisco non pago”. Questo il titolo dell’appuntamento di domani alle 17 in Sala delle Miniature. L’incontro è promosso da perUnaltracittà e la Campagna di mobilitazione "Per una nuova finanza pubblica" lanciata da Centro Nuovo Modello di Sviluppo, Smonta il debito, Attac Italia, Rivolta il debito e Re:Common.
Campagna per una gestione sovrana del debito. Presentazione del kit prodotto dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo con Francesco Gesualdi e Cristiano Lucchi. Introduce Ornella De Zordo.
“Si narra che per colpa del debito pubblico ciascuno di noi, neonati compresi, porti un debito di 33.000 euro. Non si sa a che titolo, né verso chi. Ma tutti ci dicono che dobbiamo pagare. Anche a costo di perdere scuola, pensioni e sanità. Sarà!... Ma a noi non pare accettabile pagare alla cieca. Prima dobbiamo capire a chi e perché. Solo dopo possiamo decidere se e quanto pagare, perché non è detto che tutto ci torni.
Attraverso la messa a punto di schede informative e la promozione di gruppi locali di sensibilizzazione, la campagna "Debito pubblico: se non capisco non pago" ha l'obiettivo di mettere tutti in condizione di capire il problema e dire la propria sulle vie per uscirne. Il documento chiave è rappresentato da un semplice Kit informativo gratuito sul debito che può essere scaricato, stampato, condiviso su facebook, e anche usato come dispensa ad uso personale o come mostra pubblica”.
Domani, martedì 30 ottobre alle 17 in Palazzo Vecchio (Sala delle Miniature 3° piano) Cristiano Lucchi dialogherà con Francesco Gesualdi, attivista e fondatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo che presenterà il kit, disponibile anche in formato cartaceo per chi interverrà. Introdurrà l'incontro Ornella De Zordo, capogruppo della lista di cittadinanza perUnaltracittà nel Consiglio comunale di Firenze.
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