Alla fine sarà processato con rito abbreviato il 2 agosto Harwinder Singh, il 28enne di origine indiana, accusato di tentata violenza sessuale, lesioni gravissime e calunnia, che il 22 febbraio scorso inseguì in piena notte dal centro di Firenze fino a via Baracca una giovane donna fiorentina che riuscì a divincolarsi e a fuggire. L'uomo venne poi arrestato da una pattuglia della guardia di finanza. Stamani l''udienza si è svolta davanti al gup Alessandro Moneti. Il via libera al rito abbreviato è comunque condizionato all'acquisizione dei tabulati telefonici del cellulare del 28enne che si era difeso spiegando di aver aggredito la donna perché convinto che lei gli avesse portato via il telefonino. Una versione contestata fin da subito dalla giovane e dall'accusa sostenuta dal pm Sandro Cutrignelli. L'uomo, tra l'altro, era stato bloccato all'aeroporto di Fiumicino il 10 aprile scorso mentre tentava di fuggire in India dopo essere stato scarcerato una prima volta dal gip che gli aveva contestato l'aggressione ma non la tentata violenza.
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