Escort a Firenze, Mattei agli amici: "In questa vicenda non c'entro niente"

In una delle più note strutture ospedaliere della città l'ex assessore alla mobilità del comune di Firenze Massimo Mattei continua a ricevere, quasi in processione, centinaia di amici. In tantissimi in questi giorni gli stanno dimostrando con manifestazioni più o meno pubbliche una solidarietà per niente scontata. Il suo coinvolgimento nella vicenda Bella Vita arriva alle cronache per un rapporto di amicizia decennale con Adriana I., l'Ape Regina delle escort fiorentine.

Le persone più vicine all'ex assessore, tra queste il consigliere comunale Massimo Pieri, lo descrivono "risoluto e determinato" rinfrancato "dalla continua solidarietà che arriva da tutte le forze politiche". Mattei è stato un assessore presente, di riconosciuta trasparenza, disponibile ed aperto al dialogo. Adesso passa le sue giornate di degenza tra i tanti libri, qualche telefonata ed il continuo supporto di amici e parenti con la moglie Guya sempre accanto. Chi lo ha incontrato, oltre a Pieri, spiega di averlo trovato però "profondamente amareggiato per la quantità di fango gettata addosso per cose che lui ha spiegato", Mattei si sente "amareggiato per essere stato fregato da quella che riteneva un'amica di vecchia data" ed essere stato "buttato in mezzo a questa situazione".

L'ex assessore "non ha mai negato di aver avuto rapporti telefonici con Adriana e se ci sono delle intercettazioni che li riguardano è del tutto naturale" spiegano le persone a lui più vicine. Mattei non sta bene e in questi giorni sono previsti gli esami per programmare l'intervento chirurgico "perché sono mesi che non sta bene e continua ad avere dolori addominali fortissimi che lo costringono a stare a letto". L'ex assessore si sfoga con i suoi amici più cari di una situazione che non "poteva credere diventasse questo", Mattei non è indagato ma "conoscendo la trasparenza con cui lavora non avrà problemi a rispondere ai magistrati come persona informata sui fatti" spiega Massimo Pieri aggiungendo che Mattei "ha avuto il coraggio di spiegare situazioni di cui non era richiesta nessuna riflessione pubblica".

Le prime intercettazioni che riguarderebbero l'ex assessore e l'ape regina dove si parla di toni affettuosi, di "amore mio, tesoro mio" vengono commentate con tono divertito da Pieri: "In 20 anni che ci conosciamo Massimo mi ha sempre chiamato "Tesoro mio, piccina, amore", eppure non credo si possa dire che abbiamo avuto rapporti di altro tipo, la fiorentinità è una dote" spiega Pieri.

Proviamo a scambiare qualche parola con l'ex assessore, che molto cordialmente ci risponde preferendo soltanto mandare un saluto, ringraziando tutti coloro che gli sono vicini, e molto affaticato preferisce non parlare della vicenda.

Ha collaborato Domenico Rosa