La Fiorentina ieri sera ha sfidato il Barcellona nella gara valida per la International Champions Cup 2015.
Buona la cornice di pubblico che è arrivata al Franchi di Firenze: scongiurata la temuta “figuraccia” che una prevendita a rilento prospettava (29.421 aventi diritto per un incasso di 606.325 €).
Il primo “lampo” dell'incontro è al 2' quando parte della Curva Fiesole intona il coro “spendere, bisogna spendere. Per vincere, per vincere”, ma due minuti dopo è la Fiorentina ad accendere tutto lo stadio con un colpo di testa di Bernardeschi che insacca in rete un assist di Borja Valero, liberatosi con un tunnel all'avversario dal vertice destro dell'area di rigore prima di servire il compagno al centro dell'area. Il Barcellona crea due buone azioni per pareggiare i conti, ma al 12' ancora Bernardeschi, stavolta di sinistro, finalizza un suggerimento a centro area di Joaquin: Fiorentina 2 – Bercellona 0! Pubblico quasi incredulo ma ovviamente festante per il fulmineo uno-due.
Al 17' Suarez, servito ottimamente davanti a Tatarusanu, accorcia le distanze con un preciso tiro.
Fioccano le occasioni da rete per gli spagnoli. Degno di nota un assolo di Pedro al 27' che entra in area dalla sinistra seminando il panico per poi concludere in porta, ma Tatarusanu è attento e blocca il rasoterra; un paio di buone manovre d'attacco anche per i viola nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo. Clamoroso l'errore di Suarez al 39' che non trova la porta a pochi metri dall'estremo difensore gigliato. Dopo 1' di recupero termina il primo tempo con i viola avanti per 2 a 1.
Diversi cambi nella ripresa, partono dal 1' anche Mario Suarez e Giuseppe Rossi (out Babacar e Badelj): applausi e cori per il fenomeno viola che al 7' tenta la girata al volo da dentro l'area su assist di Pasqual. La superiorità degli spagnoli è evidente, grande proprietà di palleggio e di manovra, ma gli uomini di Paulo Sousa sono compatti ed ordinati, aspettano l'avversario e tentano le ripartenze. Al 18' doppia chance per gli ospiti, ma prima Tatarusanu e poi la difesa sbarrano la porta viola. L'inevitabile calo fisico nella seconda parte della ripresa abbassa il ritmo di gioco, eppure non mancano le occasioni da entrambe le parti. Brivido al 38' per un colpo di testa in area gigliata che Tatarusanu, fuori causa, osserva uscire di poco a lato. Dopo 3' di recupero Irrati fischia la fine dell'incontro. 2 a 1 per la Fiorentina.
È calcio d'agosto e al Barcellona mancavano molte stelle, ma la prova della Fiorentina non per questo deve essere ridimensionata. Paulo Sousa allena la squadra da meno di un mese, ma è già riuscito a dare un'impronta tangibile alla squadra.
Bernardeschi, Borja Valero e Tatarusanu i tre viola che meritano i voti più alti. Discreta la prova di Giuseppe Rossi (impiegato per tutto il secondo tempo), apprezzabile l'impegno del nuovo arrivato Mario Suarez. La difesa è il reparto che ha mostrato più lacune.
In attesa dei nuovi acquisti, il debutto al Franchi (che ha sfoggiato il nuovo manto erboso) è da ritenersi positivo. Il 5 agosto a Londra contro il Chelsea l'ultimo impegno della International Champions Cup.
Questo il tabellino di Fiorentina – Barcellona 2 a 1:
Reti: 4' Bernardeschi (F), 12' Bernardeschi (F), 17' Suarez (B)
Fiorentina: (4-2-3-1) Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Roncaglia (74' Bagadur), Pasqual (74' Rebic); Badelj (46' Mario Suarez), Borja Valero; Joaquin (64' Marcos Alonso), Ilicic (75' Vecino), Bernardeschi; Babacar (46' Rossi). A disposizione: Sepe, Lezzerini, Hegazi, Capezzi, Fazzi, Diakhate. All: Paulo Sousa.
Barcellona: (4-3-3) Ter Stegen (78' Masip), Pique, Rakitic (66' Bartra), Busquets, Pedro, Iniesta (46' El Haddadi), L. Suarez (64' Ramirez), Rafinha (78' Gumbau), Jordi Alba, Sergi Roberto, Vermaelen. A disp: J. Suarez, Douglas, Adriano, Mathieu, Sergi Samper, Halilovic. All: L. Enrique.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
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