firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS
Friday, 25 July 2014 - 19:35
X
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
indagini

Omicidio alle Cascine, scarcerato il 28enne romeno. Si aggrava la posizione del 15enne fermato ma è caccia ai complici

  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
  • Notice: Undefined variable: site_title in include() (line 60 of /var/www/pressflow/sites/default/themes/italiadomani/page.tpl.php).
Immagine articolo - Il sito d'Italia

Ennesimo colpo di scena nella indagini per l'omicidio di Ezio Taddei, il pensionato di Poggibonsi ucciso nella notte tra il primo ed il due luglio al Parco delle Cascine. E' stato infatti scarcerato il 28enne romeno, Adrian Fanel Carcalea, fermato pochi giorni dopo il delitto con l'accusa di omicidio. La richiesta di revoca della misura cautelare in carcere è arrivata al gip di Firenze, Alessandro Moneti, direttamente dal pm Paolo Barlucchi, ed è stata accolta dal Tribunale del Riesame. Gli indizi a carico del romeno sono venuti meno dopo che gli esami sugli indumenti dell'uomo non hanno evidenziato tracce dell'anziano ucciso ed in particolare la posizione del 28enne è uscita totalmente ridimensionata dopo le dichiarazioni dell'altro fermato, V.V.C. un 15enne sempre della Romania, che se in un primo momento aveva accusato Carcalea dell'omicidio del Taddei, ha poi ritrattato scagionando il connazionale.

 

Per il giovane, invece, la situazione appare estremamente complicata perché ci sarebbero prove schiaccianti contro di lui. Dal dna sotto le unghie del Taddei, alla presenza di tracce biologiche all'interno della vettura del pensionato e la corrispondenza con alcune impronte digitali presenti sulla vettura, rilevate al giovane dopo una rapina in centro a Firenze, che corrisponderebbero con quelle nella banca dati delle forze dell'ordine. Ma le indagini proseguono spedite, perché secondo gli inquirenti, oltre al 15enne, sulla scena del delitto era presente almeno un'altra persona. Troppa violenza contro il Taddei per poter giustificare la sola presenza del giovane, peraltro di corporatura esile.

 

Un lavoro complicato, scrupoloso, che gli inquirenti stanno svolgendo nel massimo riserbo analizzando le molte tracce presenti sull'auto del pensionato ucciso che però era solito frequentare i 'poponer' del Parco delle Cascine. Un mistero da risolvere.

Manda i tuoi comunicati stampa a: redazionefirenze@ilsitodifirenze.it