"Assolto per non aver commesso il fatto", così la corte di appello di Firenze, sezione minori ha riformato la sentenza di primo grado, assolvendo Matteo Della Ragione, adesso 21enne, dall'accusa di omicidio di Manuele Iacconi, che fu ucciso in un pestaggio per futili motivi alla Darsena di Viareggio la notte di Halloween 2014, e lo ha condannato, invece, a 6 anni per il tentato omicidio di Matteo Lasurdi, aggredito con l'amico Iacconi a colpi di casco.
Della Regione all'epoca dei fatti era minorenne e fece parte del gruppetto che attuò il pestaggio contro Lasurdi, che rimase gravemente ferito, e Iacconi, 36 anni di Massarosa, che per i traumi subiti morì dopo un mese di agonia in ospedale a Livorno.
Della Ragione, difeso dall'avvocato Cristiano Baroni, a gennaio 2017 era stato condannato in primo grado a 12 anni. In appello la richiesta di condanna era salita a 18. Oggi l'assoluzione. Motivazioni della sentenza tra 90 giorni. Quattro i giovani di Viareggio imputati dell'omicidio di Iacconi.
Sono già stati condannati in primo grado i due maggiorenni, Alessio Fialdini e Federico Bianchi, rispettivamente a 18 anni, e a 15 anni e 8 mesi, e l'altro minorenne, reo confesso, a 12 anni. Oggi e' stata definita in appello la posizione di Della Ragione, il secondo minore del quartetto che aggredi'.
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