Asili, Renzi: "Immaginare una gestione meno diretta del comune"

«Non possiamo non immaginare», anche per un servizio, ad esempio, come quello degli asili nido, «che un progressivo ruolo del Comune sempre più finalizzato al controllo che non alla gestione diretta». Lo ha detto il sindaco di Firenze Matteo Renzi, in occasione della presentazione dell'accordo con il ministero dell'Istruzione per il passaggio dal Comune allo Stato dell'Iti Leonardo Da Vinci, che porterà per Palazzo Vecchio un risparmio di 11 milioni l'anno. «Gli asili nido a gestione diretta del Comune di Firenze - ha spiegato Renzi - costano circa 23 milioni: quelli che prevedono qualche forma di cogestione con il privato sociale ci costano circa il 70%. In tempi di tagli abbiamo lo spazio per fare le gestioni dirette come abbiamo fatto fino ad oggi?». Per il sindaco la «gestione diretta è preponderante, ma non può essere considerata l'unica soluzione». Renzi ha poi sottolineato che «i tagli che gli enti locali stanno subendo sono pesantissimi: al Comune di Firenze provocano 17 milioni in meno di trasferimenti nel 2011, un'altra decina nel 2012. Siamo in tempi di vacche magre, recuperare 11 milioni è un significativo apporto»