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l'annuncio di nardella

Coronavirus, buoni spesa per l'emergenza. A Firenze aiuti a tre fasce di cittadini

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Lun, 30/03/2020 - 20:10 — La redazione
Immagine articolo - ilsitodiFirenze.it

Dopo l'annuncio del premier Giuseppe Conte, di stanziare fondi destinati ai comuni italiani per l'erogazione di 'buoni spesa', il sindaco di Firenze Dario Nardella traccia le linee guida decise dal comune per l'assegnazione dei buoni. E lo fa con un post sui suoi canali social. 

 

"A Firenze aiuteremo tre fasce di cittadini - scrive Nardella - persone in stato di bisogno già seguite o che vengono intercettate adesso dai Servizi sociali, persone e lavoratori che in questa situazione di emergenza causata dal Covid 19 hanno subito forti decurtazioni del reddito, persone e nuclei familiari invisibili che vivevano di lavori irregolari.

 

"Per la spesa sociale a Firenze sono destinati circa 2 milioni e 411 euro - prosegue il sindaco -  Anticiperemo noi i soldi che ci spettano, in attesa che arrivino dal Governo".

 

"In dettaglio questa misura si rivolge alla persone e alle famiglie che hanno più difficoltà economiche a comprare generi alimentari. Si rivolge anche ai nuovi poveri, ovvero a coloro che hanno perso il lavoro a causa del virus".

 

"Per quanto riguarda la seconda tipologia di beneficiari della misura di sostegno alimentare - spiega il sindaco - nello specifico usufruiranno del sostegno coloro che dallo scorso mese di febbraio hanno perso il lavoro (licenziamenti, tempi deteminati non rinnovati, badanti che avuto contratto interrotto); coloro che sono stati messi in Cassa integrazione o strumenti similari (come ad esempio il Fondo d’integrazione salariale), che hanno avuto una forte contrazione del reddito e che hanno anche carichi familiari; le partite IVA, titolari di piccole aziende che hanno drasticamente ridotto il loro volume d’affari (rientranti nei codici Ateco definiti dagli ultimi D.P.C.M.) e lavoratori intermittenti, che pur avendo contratti attivi, hanno avuto drastiche riduzioni nelle chiamate.

 

"Il servizio di fornitura del pacco alimentare (contenente prodotti alimentari vari) è svolto dal volontariato - precisa Nardella - e in particolare dalla Caritas e dal Banco alimentare, già iscritte al portale del Fondo di aiuti europei agli indigenti.

 

"I sistemi informativi del Comune sono già al lavoro per realizzare una piattaforma digitale informatica semplice e intuitiva dedicata al sostegno alimentare - assicura il sindaco - che sarà consultabile direttamente dalla Rete civica del Comune www.comune.fi.it

 

"I cittadini che hanno difficoltà a fare la domanda on line possono chiamare il Call center del Comune al numero 0553282200 - precisa il post - oppure il Segretariato sociale del Comune al numero 800508286. Gli operatori li aiuteranno nella compilazione del modulo telematico".

 

"Piccoli passi avanti per superare insieme questo momento difficile: aiutando i più deboli, ne usciremo tutti più forti" conclude il sindaco.

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