"Rembrandt visto da Morandi" cosi il titolo della mostra che si terrà presso le sale del Gabinetto Disegni e stampa al piano nobile dell'edificio vasariano fino al 18 marzo 2013:un connubio tra il genio dell'arte olandese del '600 e il pittore incisore bolognese del secolo scorso,che attraverso semplici bottiglie,caraffe,lucerne,ha trovato la sua ispirazione.
E' uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di dipinti e statue antiche. Raccolte di dipinti del Trecento e del Risorgimento di artisti come Giotto,Piero della Francesca,Michelangelo,Caravaggio.Importanti anche le raccolte di pittori tedeschi,fiamminghi e olandesi come appunto Rembrandt.
Rembrandt visto da Morandi per cercare di capire la loro "lontana vicinanza" se cosi si può dire. Morandi dà sempre attento e attratto dai capolavori di bravura tecnica dell'artista olandese ha trovato il punto di incontro soprattutto nell'arte del segno,della linea incisiva. Con la sua "Conchiglia del 1921" si è ispirato a Rembrandt emulando la natura morta. Sarà possibile godere delle opere dei due artisti a confronto con 20 realizzazioni del primo e 20 del secondo.
Concludiamo ricordando la celebre frase di Morandi rilasciata al "Voice of America": " Per me non vi è nulla,cioè ritengo che non vi sia nulla di più surreale e nulla più astratto del reale".
Un appuntamento davvero da non perdere....
Carolina Pucci
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