"Ennesima tragedia sfiorata ieri a Forte dei Marmi, un collega si è imbattuto in un uomo armato di due grossi coltelli da cucina e, nell'affrontarlo, la fondina si è rotta sempre nello stesso punto, ovvero il supporto che lega l'arma al cinturone, lasciando cadere per terra la pistola". E' la denuncia di Stefano Paoloni, segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap). "Lo abbiamo segnalato due settimane fa dopo l'omicidio dei due nostri colleghi a Trieste e siamo stati chiamati speculatori - continua Paoloni - le criticità nelle nuove fondine che segnaliamo al Dipartimento da dicembre 2018 sono pura e cruda verità". Secondo quanto riferito dal sindacato, ieri il poliziotto, che presta servizio al reparto prevenzione crimine di Firenze, ha rischiato seriamente di morire ed riuscito a salvarsi allontanando il balordo con l'utilizzo dello sfollagente in dotazione". "Abbiamo rischiato di piangere l'ennesimo collega - prosegue Paoloni -, e chi dovrebbe assumersi la responsabilità di quanto accade pensa bene di puntare il dito verso chi ha il dovere di denunciare la reale situazione in cui siamo costretti a operare"