Sceglieva le vittime, sempre donne, alle fermate dell'autobus, le seguiva mentre camminavano e poi le rapinava. Lo ha fatto almeno dieci volte a Scandicci, in provincia di Firenze, e per questo motivo è stato arrestato dai carabinieri. Il rapinatore seriale è un richiedente asilo del Mali che è accusato di molti scippi messi a segno fin dall'agosto dello scorso anno quando i militari hanno iniziato ad indagare su una serie di reati con alcune caratteristiche simili.
Infatti le rapine avvenivano sempre nel tardo pomeriggio e l'uomo ha sempre aggredito le sue vittime alle spalle, inoltre, la ricerca della vittima era sistematica ed il seriale ha sempre rubato contanti e telefoni cellulari. E proprio il segnale di alcuni smartphone delle vittime, seguito a ritroso nei successivi passaggi di mano dal furto, ha fatto emergere maggiori indizi contro l'uomo. Durante la perquisizione in un centro di accoglienza per profughi a Firenze, sono stati recuperati alcuni smartphone rubati e per lui si sono aperte le porte del carcere di Sollicciano.
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