''Non si vincono le elezioni insultando gli altri ma convincendoli a votare per noi. C'e' una parte dei M5S che giustamente vuole ragionare con noi. E proprio le riforme sono il terreno su cui possiamo e dobbiamo sfidare Grillo. Grillo ha chiaramente perso le elezioni. Volevano dimezzare i parlamentari, l'unica cosa che hanno dimezzato sono i loro voti. Pero' i temi che Grillo pone, dall'abolizione del finanziamento pubblico alla semplificazione istituzionale, non e' che siano meno forti di prima. Allora dico: ragazzi, lavoriamo insieme''. Lo afferma Matteo Renzi in un'intervista a Il Messaggero. In primo luogo, spiega il sindaco di Firenze, ''c'e' un banco di prova. Esiste la possibilita' di superare il bicameralismo perfetto trasformando il Senato in una Camera delle autonomie formata dai sindaci e dai presidenti delle Regioni, senza indennita'. E' una cosa semplice, si fa con una riforma costituzionale. Facciamolo insieme. Volete come noi eliminare il finanziamento pubblico? Firmate la nostra proposta di legge e insieme aboliamo i soldi ai partiti e il Senato. Ai deputati del M5S dico: anziche' pensar solo agli scontrini, dateci una mano a cambiare le cose sul serio''. Per Renzi poi ''la durata di Letta dipende dal governo, non dalle elezioni amministrative'' e soprattutto deve ''fare le riforme''.
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