89 milioni di euro per il rilancio della Fortezza da Basso

Un investimento da 89 milioni per la Fortezza da Basso di Firenze: è quanto prevede il piano di recupero del polo fieristico presentato in Palazzo Vecchio dal sindaco Matteo Renzi, dal presidente della Provincia Andrea Barducci e dalla vicepresidente della Regione Stella Targetti. I tre enti (in parti uguali) detengono la proprietà della Fortezza e la maggioranza delle quote della società di gestione, Firenze Fiera. Il progetto, coperto per il 40% con fondi regionali e per il resto con risorse della società di gestione, prevede la ristrutturazione del padiglione Spadolini e la costruzione di un nuovo padiglione (fino a 4 mila posti) al di sotto del laghetto esterno; un consolidamento interno con il ripristino dei bastioni e la creazione di giardini pensili; la realizzazione di un collegamento con il parcheggio di viale Strozzi e con la stazione di S. M. Novella; la demolizione degli edifici prescritta in sede giudiziaria e di altri edifici «non significativi» con la conseguente sistemazione di tre grandi piazze (una di quasi 11 mila mq). Questo porterà a un aumento della superficie fieristica a 72.600 mq (+45%), degli spazi liberi utilizzabili del 67% (27.300 mq) e un incremento degli spazi verdi del 176% (20.300 mq), anche accessibili ai cittadini. Sulla tempistica Renzi ha spiegato che il progetto sarà approvato da giunta e consiglio comunale entro il gennaio 2012, poi "i tempi di realizzazione sono di 3-5 anni, visto che non si può chiudere la Fortezza".