"Vogliamo rottamare l'idea che si prenda l'auto per fare 300 metri. E che le piazze di Firenze, così belle, siano solo una spartitraffico. Possiamo tornare a vivere le piazze come luogo di incontro. E una città diversa: la nuova pedonalizzazione scatta il giorno dopo l'approvazione del piano strutturale, il primo in Italia senza consumo di suolo. Cambiare un senso unico è facile, cambiare un'abitudine è la vera sfida". Così il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, spiega in un'intervista a 'Repubblica' la sua 'rivoluzione' per una Firenze capitale verde con il raddoppio dell'area chiusa al traffico. "I turisti - spiega Renzi ci sono già: più 10% anche quest'anno. E la pedonalizzazione è una rivoluzione culturale: vogliamo vedere i passeggini al posto dei Suv, gli anziani che tornano a parlarsi anzichè i motorini che sfrecciano ovunque. Il centro di attraversa a piedi in 15 minuti. Non siamo sirene, abbiamo le gambe, possiamo camminare. Tra l'altro fa bene alla salute. le critiche fanno parte del nostro dna e io me le prendo tutte: vorrà dire che al prossimo sondaggio non sarò il sindaco più amato. Preferisco perdere un voto anzichè la faccia. Sto cercando casa in centro. Lo faccio per i critici, per dare l'esempio. Ma anche per i miei figli, perchè stiano meglio". "Restare a Firenze - sottolinea Renzi - è un dono, non una punizione. E dopo il voto e il referendum è più forte la domanda di una politica che decida, che investa in sostenibilità. Saremo giudicati su quello che stiamo facendo. Da mesi chiedo che sia dimezzato il numero dei parlamentari. In questi giorni ho dato un segnale concreto dimezzando il numero degli assessori".
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Silvano Spanarello
Realizzato da Exupery Comunicazione