E' caccia all'ex calciante. Nel 1999 fu arrestato per il tentato omicidio di Rettori

E' proseguita tutta la notte, senza esito, la 'caccia' a Rolando Scarpellini, il 48enne che da ieri è in fuga dopo aver minacciato con una pistola la compagna e alcuni passanti in un bar, ma dell'uomo non ci sarebbero tracce. Secondo gli investigatori sarebbe armato e pericoloso.

L'ex calciante, da alcuni anni gestisce un'attività in proprio come imbianchino ed è sposato, con tre figli piccoli.

Nel 1999 subì l'arresto per il tentato omicidio di David Rettori, un altro calciante, che venne ferito da colpi d'arma da fuoco nella palestra della Montagnola, sempre nel quartiere dell'Isolotto.

Scarpellini partecipò alla spedizione punitiva insieme ad altri tre fiorentini e in quell'occasione trovò riparo in un agriturismo a Piombino, dove venne però arrestato pochi giorni dopo dagli uomini della Squadra Mobile.

Scarpellini venne anche arrestato nell'ambito di un'operazione contro lo spaccio di cocaina in alcune discoteche fiorentine, dove il 48enne era addetto alla sicurezza.