Come scegliere il monopattino elettrico

Il monopattino elettrico si rivela una scelta economica molto vantaggiosa. Non solamente ha un impatto ambientale di molto inferiore rispetto a quello di una normale automobile, ma assicura un notevole risparmio economico, soprattutto dopo gli ultimi importanti aumenti di prezzi sul carburante.

 

In commercio esiste una grande varietà di monopattini elettrici, ognuno con le sue caratteristiche. Sceglierne uno che sappia rispondere alle proprie esigenze personali è fondamentale. Andiamo pertanto a vedere assieme quali sono alcune caratteristiche di cui tener conto nella scelta del monopattino elettrico.

 

Motore

 

La spinta del monopattino dipende dal motore e dalla batteria. Si tratta di un motore elettrico che, per essere a norma di legge non deve superare i 500 kw di potenza. Questa potenza è più che sufficiente per un normale utilizzo e per il trasporto di una persona di 80-90 kg.

 

Il motore può essere posizionato sul manubrio, vicino alla ruota anteriore, a quella posteriore o ad entrambe le ruote.

 

Prediligiamo un monopattino con motore vicino alla ruota posteriore. In questo modo il mezzo sarà più stabile durante la guida.

 

Batterie

 

Anche le batterie possono influire sul baricentro e sulla stabilità del mezzo. Un mezzo con la batteria nel tubo del manubrio tenderà ad essere meno stabile rispetto ad un altro che ha la batteria in basso sotto la pedana.

 

La qualità della batteria influisce sull’autonomia del monopattino. Calcolando il tragitto che percorreremo giornalmente avremo chiaro in mente quello che ci serve, magari uno dei modelli con più autonomia.

 

Pneumatici

 

Da non sottovalutare è il discorso delle ruote. I più commercializzati hanno degli pneumatici senza camera d’aria. Si tratta del tipo di ruote più comode perché garantiscono un buon grip sulla strada, richiedono poca manutenzione ed in caso di foratura possono essere sostituiti interamente senza dover rimuovere il pneumatico e sostituire solamente la camera d’aria.

 

Esistono infatti dei modelli dotati di camera d’aria interna, che sono un po’ più scomodi da riparare quando foriamo. Entrambi i modelli, comunque, sono abbastanza comodi durante la guida perché riducono le vibrazioni trasmesse durante il tragitto ed ammortizzano meglio.

 

Esistono infine le ruote piene, che hanno il vantaggio di non forarsi e di non rompersi praticamente mai, anche se hanno un livello di grip ed ammortizzazione piuttosto scarsi.

 

Peso

 

In media, un monopattino utilizzato per la media percorrenza, con autonomia di circa 25 km, ha un peso che si aggira sui 12 kg. Il peso totale non dipende esclusivamente dal telaio, ma anche dal motore e dalla batteria. Nel caso in cui dovessimo affrontare tragitti più lunghi ed il nostro peso supera quello medio di 80-90 kg, è consigliabile scegliere un modello più robusto e resistente.

 

Questo mezzo di trasporto alternativo può rivelarsi davvero comodo, soprattutto per chi percorrere tratti non eccessivamente lunghi in maniera ripetuta per raggiungere il luogo di lavoro o di studio. Al momento dell’acquisto, assicuriamoci che il negozio sia anche in grado di fornire l’assistenza e la manutenzione necessari nel tempo.